I metalloidi sono elementi molto comuni che si trovano nella tavola periodica tra i metalli e i non metalli. Questi materiali sono utilizzati in molte applicazioni e hanno caratteristiche uniche.
Se avete intenzione di utilizzarli nelle vostre applicazioni e volete saperne di più sulle proprietà dei metalloidi, la guida che segue può aiutarvi. Quindi, leggiamo.
Cosa sono i metalloidi?
I metalloidi sono definiti come elementi chimici che presentano proprietà chimiche e fisiche a metà strada tra i metalli e i non metalli.
Esistono diversi tipi di metalloidi con caratteristiche uniche. I metalloidi si trovano nel blocco p della tavola periodica e sono presenti tra i metalli e i non metalli.
Quali sono gli elementi tipici dei metalloidi?
I diversi elementi che rientrano nella categoria dei metalloidi sono i seguenti:
Boro (B)
Il boro è un metalloide con numero atomico 5, ampiamente utilizzato nei composti chimici. Il boro ha una forma cristallina e un colore nero; è un metallo molto duro.
Viene utilizzato per indurire il vetro e l'acciaio. I componenti a base di boro, come i fertilizzanti e gli insetticidi, sono utilizzati per la crescita delle piante.
Arsenico (As)
L'arsenico è un elemento rischioso che può interferire con il processo di respirazione degli esseri umani. Ha un numero atomico di 33.
Può formare 3 legami covalenti con metalli ed è tossico sia per le piante che per gli animali. Viene utilizzato per indurire leghe metalliche e piombo. Viene utilizzato anche come insetticida.
Silicio (Si)
Il silicio è un metalloide versatile, molto diffuso nell'industria delle costruzioni e nei semiconduttori.
Ha un numero atomico di 14 ed è molto reattivo, si trova comunemente nei terreni, nella sabbia e nelle rocce. È un cattivo conduttore elettrico e viene utilizzato nella produzione di smalti, vetro, ceramica e semiconduttori.
Antimonio (Sb)
L'antimonio ha come numero atomico 51 e viene utilizzato in vernici e leghe. Ha un aspetto metallico di colore bianco-argento. In natura è fragile e duro. È un cattivo conduttore elettrico e viene utilizzato nei semiconduttori sotto forma di drogante e anche per la produzione di smalto e vetro.
Tellurio (Te)
Il tellurio è un elemento di lega con numero atomico 52. Si trova nei minerali estratti e ha una natura fragile. Si trova in minerali estratti e ha una natura fragile. Si scioglie in acido nitrico e rimane insolubile in acqua. Rende le leghe resistenti alla corrosione.
Germanio (Ge)
Il germanio è utilizzato nei transistor e ha un numero atomico di 32. Ha un aspetto metallico ed è fragile in natura. Ha un aspetto metallico ed è fragile in natura. Offre una scarsa conducibilità elettrica e aumenta la resistenza alla corrosione delle leghe. Viene utilizzato anche nei rivelatori, che sono realizzati con raggi infrarossi e persino con semiconduttori.
Proprietà fisiche del metalloide
Le proprietà fisiche dei metalloidi sono evidenziate nella sezione seguente.
Sembra avere una lucentezza metallica
I metalloidi hanno un aspetto simile ai metalli: hanno una superficie riflettente e metallica.
Punti di ebollizione e di fusione
I metalloidi sono solidi a temperatura ambiente.
Metalloidi | Punti di fusione |
Germanio | 938.3 |
Silicio | 1410 |
Arsenico | 817 |
Boro | 2079 |
Antimonio | 631 |
Tellurio | 449.5 |
Densità
La densità dei metalloidi varia tra loro, ma è inferiore a quella dei metalli e superiore a quella dei non metalli.
Conducibilità elettrica
I metalloidi possono funzionare sia come isolanti che come conduttori. Possono essere modificati in base alle esigenze.
Ad esempio, quando vengono utilizzati per i semiconduttori, passano attraverso il processo di drogaggio. Si tratta di un processo in cui vengono aggiunte impurità ai metalloidi per alterarne le proprietà. Tuttavia, non sono ancora conduttori di elettricità come i metalli.
Allotropi
La maggior parte dei metalloidi può presentare diverse forme allotropiche in quanto hanno proprietà fisiche diverse. I tre allotropi comuni dell'arsenico sono grigio, giallo e nero.
Conduttività termica
La conducibilità termica dei metalloidi varia da elemento a elemento. In genere hanno una conducibilità termica inferiore a quella dei metalli e superiore a quella dei non metalli.
Fragilità
I metalloidi sono soggetti a rotture e deformazioni a causa della loro natura fragile.
Durezza
I metalloidi hanno una durezza variabile: l'arsenico ha una durezza di 3,5, mentre il boro ha una durezza di 9,3.
Proprietà chimiche dei metalloidi
Le proprietà chimiche dei metalloidi sono le seguenti:
Reattività con i non metalli
I metalli sono reattivi e possono facilmente guadagnare e perdere elettroni in modo da formare ioni che possono essere caricati negativamente o positivamente. Si combinano anche con i non metalli per formare composti.
Stati di ossidazione
Gli stati di ossidazione dei metalloidi variano e sono riportati nella tabella seguente:
Metalloide | Stato di ossidazione |
Silicio | +4, 0 |
Germanio | +2, +4 |
Arsenico | +3, +5 |
Boro | +3, +2, +1 |
Antimonio | +3, +5 |
Tellurio | +4, +6 |
Energia di ionizzazione moderata
I metalloidi hanno un'energia di ionizzazione moderata, che si aggira intorno alle 200 kcal/mol.
Elettronegatività intermedie
Metalloide | Elettronegatività |
Silicio | 1.9 |
Germanio | 2.01 |
Arsenico | 2.18 |
Boro | 2.04 |
Antimonio | 2.05 |
Tellurio | 2.1 |
Legami covalenti
I metalloidi sono noti per creare legami covalenti. Tuttavia, non creano ioni monoatomici simili ai metalli.
Formazione della lega
I metalloidi sono molto comunemente mescolati con altri elementi per formare leghe.
Reattività con gli acidi
I metalloidi hanno una minore reattività con gli acidi. Ad esempio, il germanio e il silicio sono insolubili e non reagiscono con gli acidi. L'arsenico e l'antimonio reagiscono con gli acidi forti.
Conosciuto come Anfotero
I metalloidi hanno proprietà sia dei metalli sia dei non metalli, il che li rende noti come anfoteri.
Applicazioni dei metalloidi
I metalloidi hanno diverse applicazioni, alcune delle quali sono illustrate di seguito:
Semiconduttori: Nei semiconduttori si utilizzano il germanio e il silicio, che possono essere impiegati nei chip dei computer, nei circuiti integrati e persino nelle celle solari. Hanno proprietà semiconduttive e per questo svolgono un ruolo fondamentale nell'elettronica.
Ceramica e vetro: Arsenico, boro e silicio sono comunemente utilizzati in ceramica e vetro in quanto possono funzionare come agenti refrattari. Anche il vetro borosilicato viene prodotto con questi materiali, in quanto è in grado di resistere agli agenti chimici e agli shock termici.
Leghe: Molte leghe contengono anche metalloidi per migliorarne le proprietà. Ad esempio, il silicio viene aggiunto all'alluminio per aumentarne la colabilità e la resistenza. Nell'acciaio, il boro viene aggiunto per aumentarne la durezza.
Fotovoltaico: Le celle solari e alcuni metalloidi, come il germanio e il silicio, sono utilizzati per convertire la luce solare in elettricità.
Ritardanti di fiamma: I composti di boro, triossido di antimonio e triidrato di alluminio sono utilizzati come ritardanti di fiamma in molti rivestimenti, materie plastiche e materiali da costruzione. Contribuiscono alla sicurezza antincendio.
Le proprietà distintive e più utili dei metalloidi
Le proprietà distintive di ciascun metalloide e le sue applicazioni sono discusse di seguito:
Boro: È duro e resistente al calore; viene utilizzato in combinazione con il silicio per creare un vetro in grado di resistere agli shock termici.
Germanio: Il germanio è fragile e duro e viene utilizzato molto raramente nei semiconduttori.
Silicio: Il silicio è un metalloide lucido e grigio che viene utilizzato nei semiconduttori.
Tellurio: Ha una natura fragile e migliora la lavorabilità se combinato con l'acciaio.
Arsenico: È un metalloide velenoso e viene utilizzato in insetticidi.
Antimonio: È fragile e duro, è legato al piombo e viene persino utilizzato per la produzione di vernici.
Differenze tra metalloidi, metalli e non metalli
Proprietà | Metalli | Non metalli | Metalloidi |
Duttilità | Duttile | Friabile | Friabile |
Densità | Alta densità | Bassa densità | Densità moderata |
Conducibilità elettrica | Elevata conducibilità elettrica | Scarsa conducibilità elettrica | Conducibilità elettrica intermedia |
Aspetto | Lucentezza metallica | Superficie opaca | Alcuni hanno una lucentezza metallica |
Stato a temperatura ambiente | Solido | Solido | Solido |
Pensieri finali
Quando si tratta di scegliere tra metalli, non metalli e metalloidi, la comprensione delle loro proprietà è fondamentale. La guida precedente vi avrà fatto capire tutto sui metalloidi e sulle loro applicazioni.
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Domande frequenti
Cosa ha composto i metalloidi?
I metalloidi non sono né metalli né non metalli, ma si collocano a metà strada tra i due, avendo proprietà combinate.
Come si possono identificare i metalloidi?
I metalloidi possono essere identificati osservando le loro proprietà. Hanno una natura fragile e un aspetto brillante e rimangono solidi a temperatura ambiente.
Il mercurio può essere classificato come metalloide?
No, il mercurio non può essere classificato come metalloide.
Quali elementi appartengono al gruppo dei metalloidi e come vengono utilizzati?
Gli elementi del gruppo dei metalloidi sono arsenico, boro, antimonio, silicio, tellurio e germanio. Sono utilizzati in varie applicazioni, come fertilizzanti, insetticidi e semiconduttori.
